“Forse la meditazione è una forma di disadattamento riconosciuta, un’ala che ti salva all’ultimo momento, una classificazione che all’improvviso ti fa specie.

Una cosa è certa, a me ha dato il corpo. Ho scoperto di respirare. Mi ha insegnato a sentire. Mi ha fatto percepire il momento e il luogo. Mi ha insegnato ad assaporare qualsiasi cosa stessi vivendo, senza esclusione. Mi ha messo al mondo.”

da “Il silenzio è cosa viva: L’arte della meditazione (Vele Vol. 143)” di Chandra Livia Candiani